Pensioni: se ti dimentichi questa scadenza l’INPS ti scuoia con 50.000€ di multa, vai in rovina
Pensioni, se ti dimentichi questa importantissima scadenza Inps sei rovinato. Perdi la bellezza di 50.000€.
In un momento di profonda e incessante crisi, sia sociale che economica, che serpeggia nel nostro Paese e non accenna a diminuire, non c’è da dormire sonni tranquilli su due guanciali. Se da un lato dobbiamo tenere a mano i soldini che abbiamo nel portafogli e sul conto corrente, è sconsigliato trovarsi nella condizione di dover pagare multe e sanzioni pecuniarie.
Inoltre per non farlo dobbiamo restare aggiornati su tutte le novità burocratiche e istituzionali che nascono ogni giorno. Fare però i classici furbetti del quartierino non è mai buona cosa, perché si rischia di essere scoperti e le conseguenze per noi possono essere gravissime, oltre che assai dispendiose.
Ora si parla di qualche cosa di assai pesante. Nel mirino ci sono le pensioni e ancora più chi le percepisce, ovvero i pensionati. Difatti se dovessero dimenticarsi per qualsivoglia motivo una scadenza, l’Inps è pronta a scendere in campo e fargliela pagare cara chiedendo loro la bellezza di 50.000€. Parliamo dunque di una barca di soldi.
Si parla di sanzioni molto salate
A solo sentirli nominare ci vengono i brividi o ci si ghiaccia il sangue nelle vene, anche perché non si tratta di riceverli ma di vederli sparire in un battito di ciglia dal nostro conto corrente, sia postale che bancario. Un conto è difatti non averli più perché spesi per il nostro divertimento o per spese che ci stavano a cuore, un altro è per pagare delle sanzioni.
In poche parole li avremmo volentierissimo spesi diversamente. Utilizzarli per pagare sanzioni che potremmo di certo sfangare, stando maggiormente sul pezzo, fa venire il nervoso e salire, come certi affermano, il sangue alla testa. Fatto sta che l’Inps non scherza e che già negli ultimi due mesi sono arrivate alcune comunicazioni a riguardo. E ora stanno arrivando altre ingiunzioni di pagamento.
Le cifre che può valere l’importo delle multe
Queste ultime sono arrivate alle aziende che hanno messo il versamento delle ritenute previdenziali. Le multe per omissioni variano dai 10.000 ai 50.000€. Tra l’altro possono arrivare anche per un errore di soli 50€ a livello di omissioni. Capite dunque che non c’è da scherzare affatto. Tanto più che per la cifra nominata possiamo incorrere in una sanzione di 5000€.
I fatti però incriminati per pagare questa cifra devono essere avvenuti prima del 2016. Inoltre più tempo è passato e più la sanzione prevista più variare da 10o a 200 volte in più rispetto al mancato importo segnalato. Ed è per questo motivo che si arriva alle cifre poco fa menzionate. Il Governo sta cercando ora discendere in campo per dare una mano ai sanzionati che si trovano in grave difficoltà.