Ministero della Salute diffonde nuova allerta alimentare | Questo prodotto contiene sostanze cancerogene
Attenzione massima alla nuova allerta alimentare: segnalata la potenziale contaminazione con una tossina cancerogena.
Le allerte alimentari costituiscono dei veri e propri avvisi alla popolazione, che vengono emessi quando si rileva un rischio per la Salute Pubblica connesso al consumo di alimenti venduti dalla grande distribuzione.
Esse possono essere scatenate da diversi fattori, ad esempio la presenza di sostanze nocive, contaminanti, microbi, allergeni o corpi estranei, e provocare reazioni avverse anche gravi, a seconda della natura delle anomalie e della quantità di prodotto ingerito.
Per tale ragione è consigliabile consultare regolarmente i siti web della Autorità sanitarie nazionali e locali, dove vengono pubblicate le informazioni sulle allerte alimentari in corso e le misure da adottare, una su tutte la piattaforma ufficiale del Ministero della Salute.
Nelle ultime ore, il Ministero ha diramato una nuova allerta alimentare che riguarda un prodotto amatissimo e molto diffuso, fortunatamente già ritirato dagli scaffali. Non si esclude, però, che numerosi cittadini abbiano acquistato tale alimento nei giorni precedenti alla pubblicazione dell’allerta, eventualità che espone questi ultimi al rischio di venire a contatto con una pericolosa tossina, peraltro potenzialmente cancerogena.
Allerta alimentare sui fichi secchi confezionati
Le confezioni di fichi secchi al rhum e cannella e mandorlati a marchio “M. Greco Srl” sono state recentemente ritirate dagli scaffali a causa della contaminazione con l’ocratossina A. Nella fattispecie, si tratta di una micotossina ritenuta pericolosa per la salute umana, in quanto danneggia direttamente il DNA del consumatore e può anche favorire l’insorgenza di forme tumorali a carico di fegato e reni.
L’allerta riguarda, come preannunciato, le confezioni di fichi secchi da 200 grammi e da 250 grammi “M. Greco Srl”, prodotte nello stabilimento di via Assunta 56 a Montecorice, in provincia di Salerno. I lotti di riferimento sono: 11/0510, 11/0112, 11/0212, 11/0411, 11/0210, 11/0311, 11/0111 e 11/0211S. Nonostante le confezioni di fichi secchi siano già state ritirate dal mercato, alcuni cittadini potrebbero esserne inconsapevolmente in possesso: consigliamo quindi di controllare con attenzione la dispensa, e di restituire i prodotti segnalati al punto vendita in cui sono stati acquistati. Il personale incaricato provvederà in seguito alla sostituzione dell’alimento o al rimborso dello stesso.
Gli effetti dell’ocratossina A
Secondo l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, l’ingestione di ocratossina A può provocare danni seri alla salute dei consumatori, e ha recentemente adottato un atteggiamento prudenziale rispetto alle soglie di assunzione settimanale precedentemente fissate.
Oltre agli effetti genotossici riportati dagli studi, infatti, sono stati riscontrate delle connessioni con l’impennata di forme tumorali a carico di fegato e reni.