Se hai questa moneta da 2 Euro non usarla | Hai in tasca un tesoro ma non lo sai
Controlla il tuo portamonete: se trovi i 2 euro in edizione limitata, puoi rivenderli ai collezionisti e guadagnare un tesoretto.
La numismatica delle monete euro offre un vasto e affascinante campo di studio e collezionismo, nonostante l’emissione del conio risulti relativamente recente.
Esistono infatti in circolazione degli esemplari di monete commemorative che celebrano eventi significativi, personalità storiche o siti culturali, e spesso presentano design ricercati e dettagliati golosissimi agli occhi degli appassionati.
Lo stesso vale per gli errori di conio, come gli sbagli nella composizione metallica: queste apparenti imperfezioni possono aggiungere elementi di unicità valutati preziosi dal mercato. Idem per le monete bimetalliche, le variazioni di design, le monete rare o fuori corso e quelle storiche, pezzi che mixano tradizione e modernità.
Nel caso in esame, analizzeremo l’aspetto e il valore di una particolare moneta da 2 euro che, se in condizioni perfette, può arrivare a fruttare al suo possessore fino a 300 euro.
La moneta rara da 2 euro
Come premesso, alcune monete sono state coniate in edizione commemorativa per celebrare l’unicità della Nazioni che le emettono. In particolare, Italia, Francia, Olanda e Finlandia risultano gli Stati più prolifici in termine di varietà, soprattutto a partire dal 2004, ma anche il minuscolo Principato di Monaco. Pur non appartenendo formalmente all’Unione Europea, questo Paese accetta ed utilizza costantemente la sua valuta, ed ha emesso un’edizione speciale delle monete da 2 euro, legate alla Compagnia di Carabinieri del Principe.
L’emissione di questa moneta risale al 2017, a 200 anni di distanza dalla fondazione del corpo militaresco monegasco, avvenuto nel 1817. La facciata presenta l’immagine di un Carabiniere in alta uniforme mentre rende il saluto militare universalmente riconosciuto, e alle sue spalle è ravvisabile una porzione del Palazzo dei Principi di Monaco e un altro gendarme. In basso appare la scritta in francese “Carabiniers du Prince”, con le succitate date 1817-2017. La moneta è stata ideata per scopi puramente commemorativi, e risulta perciò piuttosto rara, anche se non introvabile. Per tale motivo vale la pena di controllare il portafoglio: il suo valore può superare di gran lunga quello nominale.
Quanto vale la moneta da 2 euro del Principato di Monaco
Generalmente, un esemplare in buono stato può valere dai 50 ai 100 euro e, nel caso un cui si particolarmente ben conservata può arrivare fino ai 200 euro.
I pezzi Fior di Conio, però, possono arrivare a fruttare fino ai 300 euro: se la rinvieni nel tuo portamonete, portala immediatamente a far valutare da un esperto!