Bonus elettrodomestici, ti restituiscono la metà di quello che spendi | Butta via quelli vecchi
Se vuoi rinnovare casa, è il momento giusto per acquistare nuovi elettrodomestici: con il Bonus puoi usufruire di una detrazione fino al 50%.
Nel 2024 i cittadini italiani possono beneficiare di un’interessante detrazione Irpef al 50% sul prezzo di acquisto di una nuova asciugatrice.
Questo elettrodomestico, seppur non essenziale, consente di dimezzare la tempistica del bucato, ed elimina da panni e tessuti di arredo ogni traccia di umidità, preservandone la freschezza e il profumo.
Il Bonus fiscale elettrodomestici scatta in sede di dichiarazione dei redditi, ed è stato confermato anche per l’anno in corso, mantenendo intatte le medesime condizioni del 2023.
Nella fattispecie, la condizione fondamentale perché il Bonus sia applicato è che l’elettrodomestico risulti nuovo e ad alta efficienza, ovvero di classe A+ oppure superiore. Inoltre, il bene acquistato deve essere destinato ad arredare immobili ristrutturati. Nel paragrafo successivo, le ulteriori condizioni per poter beneficiare della detrazione Irpef prevista dalla misura.
Bonus elettrodomestici 2024: le condizioni da rispettare
L’Agenzia delle Entrate specifica che gli interventi in appartamenti, villette, mansarde o ville devono essere di natura straordinaria, ovvero opere destinate al restauro e al risanamento conservativo, alla ristrutturazione o al ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi (sempre che sia stato dichiarato lo stato di emergenza).
Il testo per le Ristrutturazioni edilizie di Agenzie delle Entrate specifica infatti: “Sono considerati interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, e per realizzare e integrare i servizi igienico/sanitari e tecnologici, sempre che non vadano a modificare la volumetria complessiva degli edifici, e non comportino mutamenti delle destinazioni d’uso“.
Gli interventi di manutenzione straordinaria contemplati nel Bonus
Sono considerati validi interventi come l’installazione di ascensori e di scale di sicurezza, la realizzazione di servizi igienici, la sostituzione di infissi esterni, la ricostruzione di scale e rampe, la costruzione di scale interne e la sostituzione dei tramezzi interni. Il beneficio si estende anche all’installazione di impianti di climatizzazione, alla sostituzione della caldaia e agli interventi finalizzati all’impiego di fonti rinnovabili di energia.
La detrazione Irpef, come anticipato, ammonta al 50% della cifra spesa, per un importo massimo pari a 5.000 euro, che sarà ripartito in 10 quote annuali di pari importo.