Parcheggi, passa la nuova legge a furor di popolo: triplica il ticket per questi veicoli
La rivoluzione arriva dall’Europa e divide l’opinione pubblica: tariffe triplicate per i SUV anche in Italia?
I veicoli SUV (Sport Utility Vehicle) sono diventati negli anni assai popolari grazie alla loro versatilità e per la capacità di adattarsi a una varietà infinita di condizioni stradali e di carico.
Essi offrono generalmente più spazio interno, rispetto alle berline tradizionali, con ampi bagagli e maggiore comfort per i passeggeri, e molti modelli sono dotati di capacità di traino più elevate, possibilità che permette di agganciare al retro della vettura rimorchi, barche o caravan.
I SUV risultano inoltre più alti da terra, e garantiscono quindi al guidatore una migliore visibilità e maggiore sicurezza in caso di collisione; infine, la trazione integrale e le sospensioni rinforzate offrono prestazioni migliori anche sui terreni accidentati.
Di contro, i SUV tendono ad avere un consumo di carburante più elevato rispetto alle auto più piccole e compatte, e oltre all’investimento iniziale generalmente consistente, anche i costi di gestione e assicurazione possono rivelarsi autentici salassi. Ultimo, ma non ultimo, il maggior dispendio di carburante incide negativamente sull’ambiente, ed essi risultano ingombranti in molti contesti cittadini, specialmente in quelli particolarmente congestionati. Il Governo parigino, però, ha imposto un giro di vite proprio ai SUV, e triplicherà le tariffe per i parcheggi cittadini di questi veicoli ambitissimi e ormai diffusi.
SUV a Parigi, arriva la stretta dopo il referendum
Il Comune di Parigi ha proposto ai cittadini un referendum per proporre una maggiorazione, pari al triplo del valore attuale, sui ticket di parcheggio riservati ai SUV. I parigini sembrano aver favorevolmente accolto la mozione, e il 54,55% di essi ha votato per la risoluzione positiva.
La scheda precompilata spiegava l’esigenza di limitare la circolazione dei veicoli pesanti, inquinanti e ingombranti, anche se la maggiorazione del ticket non avverrà – con ogni probabilità – in tempi brevi. Maggio rappresenterà infatti il mese decisivo per l’introduzione delle maggiorazioni, e il provvedimento ha scatenato non poche critiche tra gli esponenti del Governo contrari all’ondata green e ai militanti ecologisti di nuova generazione. Questi ultimi hanno tappezzato i muri della Capitale con manifesti che inneggiavano lo slogan “La strada è nostra“, inviando anche grandi quantità di materiale informativo e propagandistico agli elettori.
Le polemiche a Parigi
In una Parigi già rovente per le proteste degli agricoltori, la nuova stretta sui SUV ha scatenato ampie proteste da parte degli oppositori, e a finire nel mirino dell’opinione pubblica è stata in particolare la Prima Cittadina Anne Hidalgo.
Non mancano infine le ironie sull’assegnazione delle tariffe, che coinvolgeranno solamente i visitatori, senza intaccare le finanze dei residenti possessori di SUV. In arrivo misure analoghe anche in Italia?