Assicurazione domestica, scatta l’obbligo per le casalinghe | Nessuno ne è ancora al corrente
Scatta l’obbligo di assicurazione domestica per milioni di casalinghe: ecco cosa prevede la normativa vigente e i vantaggi della copertura.
Gli incidenti domestici rappresentano una problematica rilevante per la salute, sebbene siano spesso sottovalutati a causa della loro natura comune, nonché per il contesto familiare i cui avvengono.
Le casistiche più comuni avvengono solitamente all’interno dell’abitazione o nelle sua immediate adiacenze, come giardini e cortili, e possono variare da piccoli tagli a lividi e fratture, oppure ustioni di differente gravità.
Per tale ragione la legge ha stabilito l’obbligatorietà della copertura assicurativa conosciuta come “assicurazione casalinghe”, ma che in realtà è rivolta a quanti svolgono un’attività di cura della casa a titolo esclusivo e gratuito.
Ecco dunque cosa prevede la polizza e perché è il caso di sottoscrivervi: l’importo del premio risulta infatti irrisorio, e prevede una garanzia valevole per tutti gli incidenti domestici più comuni.
L’assicurazione contro gli incidenti domestici
La legge 3 dicembre 1999 numero 439 ha riconosciuto l’impegno di coloro che svolgono attività di cura della casa e del nucleo familiare a titolo gratuito ed esclusivo, e prevede la sottoscrizione di una copertura assicurativa Inail contro gli eventuali infortuni domestici.
L’assicurazione è accessibile a tutti i membri del nucleo familiare di età compresa tra i 18 e i 67 anni, agli studenti fuori sede e ai cittadini stranieri in possesso di un regolare permesso di soggiorno che non hanno un’occupazione regolare. È altresì riservata anche ai lavoratori in mobilità o in cassa integrazione, a coloro che percepiscono un’indennità di disoccupazione e ai lavoratori stagionali o a tempo determinato. L’assicurazione copre tutti gli incidenti che si possono verificare all’interno dello spazio domestico e, nel caso venga rilevata una inabilità compresa tra il 6% e il 15%, l’Inail provvede a un rimborso unico di 377,41 euro. Se la percentuale di inabilità sale invece dal 16% al 100%, si potrà usufruire di una rendita diretta che varia da un minimo mensile di 119,23 euro e 1.454,08 euro.
Quanto costa la polizza assicurativa
L’importo annuale del premio è pari a 24 euro, e tale somma non risulta frazionabile, ma è deducibile ai fini fiscali. Per sottoscrivere l’assicurazione è sufficiente accedere con le proprie credenziali sul portale dell’Inail, e seguire le indicazioni fornite dal portale.
Una volta effettuata la richiesta, il sistema genererà un avviso di pagamento che potrà essere corrisposto mediante il sistema PagoPa in tutti gli sportelli di Poste Italiane, in banca e nelle ricevitorie abilitate.