Allarme pesto: potrebbe contenere frammenti di vetro | Se lo trovi in casa buttalo subito
Se hai acquistato del pesto confezionato, controlla immediatamente il marchio e il numero di lotto: potrebbe contenere del vetro.
Il pesto alla genovese è una salsa classica della cucina italiana, originaria della città ligure di Genova. Rinomata per il suo colore verde vibrante e per il gusto deciso e aromatico, questa preparazione insaporisce piatti di pasta, crostini e spianate, e confezionarla in casa risulta piuttosto semplice e immediato.
Gli ingredienti base, infatti, sono basilico fresco, pinoli, aglio, Parmigiano Reggiano e olio extravergine di oliva, e vengono solitamente sminuzzati con un mortaio o con un più sbrigativo mixer per alimenti.
Negli ultimi anni, però, sono state immesse sul mercato alcune variazioni alla ricetta originale, che includono ingredienti come pomodori secchi o rucola in sostituzione al basilico, così come la versione ricotta e noci.
Il pesto alle genovese, però, non teme rivali, e popola quotidianamente le tavole di milioni di italiani. Nelle ultime ore, però, una famosissima catena di supermercati ha diramato un’allerta alimentare: su alcuni lotti di pesto confezionato sono stati rinvenuti all’interno dei vasetti dei frammenti di vetro.
Allerta alimentare sui vasetti di pesto a marchio Coop
La catena di supermercati Coop ha divulgato a beneficio dei clienti un’allerta alimentare circa un pesto di sua produzione per sospetto rischio fisico. Il prodotto in questione è il “Pesto alla genovese” conservato in vasetti da 190 grammi.
Nella fattispecie, il lotto sotto osservazione è identificato dalla sigla LM278, e la data di scadenza stampigliata sulla confezione è fissata per il 5/10/2025. Il pesto è prodotto da CLAS nello stabilimento di Chiusanico, in provincia di Imola, ed è riconoscibile anche dal codice EAN 8001120705990. Coop avrebbe compiuto dei controlli a campione, rinvenendo su alcuni dei vasetti analizzati dei frammenti di vetro che, se ingeriti, potrebbero provocare danni gravi negli organismi dei consumatori. La catena ha ovviamente ritirato tutti i vasetti del lotto succitato dagli scaffali, ma molti prodotti sono già stati venduti ad altrettanti clienti; per tale ragione la catena invita gli avventori a effettuare un controllo certosino delle dispense, in modo da scongiurare le eventualità più gravi.
Cosa fare se ritrovi nella dispensa il pesto ritirato
Se ravvisi nella tua dispensa il pesto indicato in precedenza, puoi semplicemente riportarlo nel punto vendita Coop ove l’hai acquistato, e i cassieri provvederanno ad effettuare la procedura di rimborso.
È inoltre possibile recuperare ulteriori informazioni o assistenza da remoto chiamando il numero verde 800805580: gli operatori qualificati forniranno risposte mirate ai dubbi dei clienti e ulteriori indicazioni circa il prodotto ritirato.