Possiedi una banconota da 5 Euro? Fai attenzione potrebbe valere un sacco di soldi | Diventi ricco in 5 minuti
Controlla bene le tue banconote da 5 Euro: una di esse può arrivare a valere una fortuna, la caccia tra i collezionisti è aperta.
La numismatica e il collezionismo del conio rappresentano un hobby diffuso in tutto il mondo, che frutta non solo soddisfazione personale per le scoperte e i rinvenimenti, ma anche ghiotte compravendite tra gli appassionati del settore.
Essi amano infatti analizzare le monete e le banconote rare, delle quali apprezzano il design, la storia, il significato culturale e la tranche di emissione, quest’ultima legata spesso a determinati periodi storici delle popolazioni di riferimento.
Per quanto riguarda l’Euro, essa costituisce una moneta relativamente giovane e tutt’ora impiegata nella transazioni economiche, nonostante l’avvento delle cryptovalute e la diffusione dei pagamenti digitali, incoraggiati peraltro dall’Unione Europea.
La valuta ufficiale dell’Eurozona è stata approvata con la firma del Trattato di Maastrich del 1992, anno in cui si è deciso di creare una moneta unica per tutti gli Stati membri allo scopo di facilitare gli scambi commerciali, e introdotta virtualmente nel 1999, quando i tassi di scambio delle valute nazionali sono stati fissati rispetto all’Euro.
La breve storia dell’Euro
Le banconote Euro e le monete fisiche sono state introdotte solo in seguito, nel 1 gennaio del 2002, dalla Banca Centrale Europea e dalla Banca Centrale degli Stati Membri, e i tagli immessi in circolazione sono stati 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 Euro.
Come le vecchie Lire, anche le banconote Euro sono state progettate con sofisticate caratteristiche di sicurezza per prevenire la contraffazione, come la filigrana, gli inchiostri speciali e contrassegni tattili, ma presentano tutte sul retro una mappa dell’Europa per rappresentare l’unità nel continente. L’Euro ha certamente contribuito a semplificare gli scambi e a rafforzare l’integrazione economica all’interno dell’area, ma di contro ha determinato negli anni la perdita di potere d’acquisto dei suoi fruitori. Fortunatamente, però, esistono in circolazione alcune banconote da 5 Euro decisamente preziose e ricercatissime dai collezionisti proprio per la loro rarità: esse possono arrivare a valere fino a 1.000 euro!
Le banconote rare da 5 Euro
Alcuni esemplari di banconote risultano immediatamente riconoscibili grazie a un dettaglio macroscopico che le rende piuttosto desiderabili dai collezionisti. Tale particolarità è costituita dalla scritta “specimen” (che significa, per l’appunto “esemplare”), stampigliata su ambo i lati della cartamoneta.
Questi fac-simile non sono destinati alla circolazione, ma rappresentano piuttosto delle versioni di prova destinate ad essere poi regalate o vendute agli appassionati del settore o a personalità della politica e del mondo dello spettacolo. Le quotazioni per le banconote da 5 Euro “specimen” partono da circa 500 euro, ma possono tranquillamente arrivare a 1.000, a seconda dell’esemplare posseduto!