460 euro direttamente sul tuo conto solo se presenti questo documento: hai tempo fino al 15 marzo
Ultime settimane di tempo per ottenere un contributo di 460 euro con la nuova Carta Servizi: ecco come ricevere il sussidio.
L’attuale scenario di crisi economica esercita un impatto significativo sulle famiglie italiane, specialmente quelle a reddito medio/basso. Questi nuclei, che si trovano già in una situazione precaria, si trovano ora di fronte a sfide ancora più impegnative, in quanto i costi dei beni di consumo e dei servizi essenziali non sembrano destinati a scendere nei mesi a venire.
I prezzi dei generi alimentari, del carburante e dei servizi pubblici pesano di conseguenza sulle tasche dei cittadini più svantaggiati, e il difficile rodaggio delle nuove Politiche del Lavoro suggeriscono un nuovo periodo di occupazione stagnante, almeno nel primo trimestre del 2024.
Il Governo Meloni aveva preannunciato nel 2023 il rilascio di un bonus una tantum per migliaia di famiglie italiane, fissando il termine al 15 settembre 2023.
Circa 100.000 aventi diritto, però, non sono riusciti ad utilizzare l’ormai nota Carta “Dedicata a te” a causa di alcuni intoppi organizzativi, e l’esecutivo ha deciso di estendere l’iniziativa fino al 15 marzo 2024. Scopriamo di che si tratta nel prossimo paragrafo, e i requisiti per ricevere la Carta Servizi di 460 euro.
Carta “Dedicata a te”: in cosa consiste
Il nuovo Bonus sarà riservato ai nuclei familiari con reddito non superiore a 15.000 euro annui, a patto che che non usufruiscano già di altre forme di sostegno statale. La selezione dei beneficiari è affidata all’Inps e ai Comuni di riferimento, che provvederanno a contattare direttamente le famiglie aventi diritto.
La procedura dovrebbe quindi attivarsi in automatico, così come la consegna delle tessere “Dedicata a te”, che includeranno un sussidio di 77,20 euro dedicato al rifornimento di benzina. Tale agevolazione sarà fruibile fino al 15 marzo 2024, e potrebbero inoltre essere introdotti ulteriori sconti alle pompe per i beneficiari della carta acquisti. La cifra destinata invece al reperimento di beni alimentari (alcolici esclusi) ammonterà invece a 382,50 euro. I due importi sommati convergeranno quindi in un totale di quasi 460 euro per ogni titolare di Carta “Dedicata a te”.
Carta “Dedicata a te”: ecco a chi spetta
Il decreto governativo ha stabilito che verranno privilegiati i nuclei con 3 o più componenti, anche con figli piccoli (nati entro il 31 dicembre 2009).
I restanti posti in graduatoria verranno invece assegnati in base al numero di persone per famiglia e all’età dei suoi componenti. Sarà inoltre richiesto un ISEE non superiore ai succitati 15.000 euro annui, e la non fruizione di sussidi come la Naspi, il Reddito di Inclusione, il Reddito di Cittadinanza, CIG, mobilità o altre fonti di integrazione.