Rivoluzione segnaletica verticale: devi subito sapere a cosa fa riferimento | Potresti essere multato subito
Nella segnaletica verticale è stato introdotto un nuovo cartello: ecco dov’è posizionato e a quali utenti della strada si rivolge.
La segnaletica è di vitale importanza per garantire la sicurezza stradale e regolare il flusso del traffico: questi dispositivi visivi forniscono infatti informazioni essenziali agli automobilisti, ciclisti e pedoni, contribuiscono alla prevenzione degli incidenti e facilitano una circolazione ordinata.
I segnali si dividono in diverse categorie, ciascuna con uno scopo specifico. Gli indicatori di divieto impongono infatti restrizioni come la velocità massima consentita o l’impossibilità di circolare in determinate zone, mentre quelli di obbligo vincolano gli automobilisti a determinati comportamenti, come lo stop o l’attribuzione della precedenze.
Quelli di pericolo mettono invece in guardia i guidatori da situazioni potenzialmente rischiose, come curve strette o imminenti attraversamenti pedonali.
In aggiunta, vi è anche la segnaletica orizzontale e quella luminosa, costituita dai semafori solitamente posizionati in punti critici di strade e centri urbani; un sistema ben progettato ottimizza infatti il flusso del traffico e riduce la congestione stradale.
Il mancato rispetto della segnaletica stradale
In caso di mancato rispetto della segnaletica stradale, l’automobilista distratto o avventato può incorrere in una serie di sanzioni, poiché l’osservanza delle regole del Codice della Strada risulta fondamentale per la sicurezza di tutti gli utenti.
Le violazioni più comuni includono il superamento dei limiti di velocità, l’attraversamento dei semafori rossi o dei segnali di stop e le precedenze trascurate. Le multe possono variare in base alla gravità di suddette infrazioni e al pericolo che esse rappresentano: in genere, possono spaziare tra alcune centinaia a diverse migliaia di euro. Nei casi più gravi, come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di stupefacenti, le sanzioni possono culminare con il ritiro della patente, la decurtazione di punti dal documento o persino l’arresto. È importante anche notare che le sanzioni possono variare a seconda delle specifiche normative locali: in un preciso tratta autostradale tedesco, ad esempio, è recentemente comparso uno strano cartello verticale di colore bianco e nero. Di che si tratta?
Il caso del cartello sull’autostrada A9 in Germania
Sull’autostrada tedesca A9 che collega Monaco e Ingolstadt è stato installato da qualche mese un segnale verticale che rientra in un esperimento voluto dal Ministero Federale dei Trasporti e delle Infrastrutture digitali. Tale test si rivolge esclusivamente ai mezzi autonomi, ed interagisce con essi tramite una specifica tecnologia volta ad analizzare i rischi e le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale applicata alle 4 ruote.
Gli automobilisti canonici, quindi, possono ignorarlo senza remore: a meno che non vengano introdotte ulteriori normative, il cartello sull’A9 si riferisce solo ai veicoli condotti da dispositivi non umani.