Lavorare come infermieri adesso è possibile: in arrivo più di 2.600 posti | 2.300 euro di stipendio, un sogno
Opportunità d’oro all’orizzonte per gli infermieri italiani: la recente indagine rivela il fortunato trend per i professionisti del settore.
La professione infermieristica è fondamentale per il benessere della società e per la qualità dell’assistenza sanitaria: gli infermieri rappresentano infatti il cuore del sistema ospedaliero, e forniscono cure compassionevoli e competenti ai ricoverati nelle diverse strutture.
Sono spesso il primo punto di contatto per i pazienti, offrono loro supporto emotivo, monitorano costantemente le loro condizioni di salute e fungono inoltre da trait d’union con i medici specializzati che visitano meno regolarmente le corsie.
La loro importanza si estende ben oltre la mera somministrazione di farmaci e la registrazione dei parametri vitali, poiché giocano un ruolo chiave nell’educazione sanitaria dei pazienti, e gestiscono la coordinazione tra i vari membri del team.
Il ruolo cruciale degli infermieri, però, in Italia viene molto spesso ripagato con turni massacranti e stipendi decisamente modesti, ma un recente trend suggerisce che sempre più professionisti ricercano la propria gratificazione professionale ed economica all’estero, in particolar modo in Germania. La Nazione teutonica offre infatti contratti vantaggiosi e numerosi posti di lavoro agli infermieri italiani: tutti i dettagli nel paragrafo successivo.
Infermieri italiani in Germania: ecco i numeri
L’associazione Nursing Up ha recentemente stilato un’inchiesta assai significativa: essa segnala infatti che, a partire dal 2013, sono stati circa 4mila gli infermieri italiani ad insediarsi in Germania, e oltre il 70% di essi opera ormai in pianta stabile in varie città dello Stato europeo. Annualmente, si stima che 500 infermieri italiani migrino all’estero, ed essi possono inserirsi nei circa 2.600 posti di lavoro offerti dalle aziende ospedaliere del territorio.
Secondo i dati dell’indagine, raccolti dal progetto Germitalia in collaborazione con il Ministero della Salute pubblica tedesco, le città più quotate per gli infermieri nostrani risultano essere Monaco di Baviera, Berlino e Stoccarda, poli che necessitano di continue assunzioni anche di personale estero. La carenza di infermieri viene perciò sopperita da campagne di arruolamento costanti, e le condizioni offerte agli infermieri italiani risultano spesso soddisfacenti sia dal punto di vista contrattuale, che per la qualità della vita. Dopo aver superato la selezione iniziale, essi possono aderire a dei percorsi linguistici intensivi per l’apprendimento della lingua tedesca, fino al raggiungimento almeno del livello B1, indispensabile per intrattenere interazioni comprensibili con colleghi e pazienti. E lo stipendio può letteralmente lievitare se gli infermieri riescono ad approdare anche ai livelli successivi di conoscenza della lingua.
I bonus per gli infermieri italiani
Gli infermieri che riescono a raggiungere il livello B2 nella conoscenza del tedesco possono arrivare a guadagnare uno stipendio base di 2.300 euro netti al mese, senza calcolare i premi e gli straordinari.
E non è tutto: numerose aziende ospedaliere mettono a disposizione del personale medico dei monolocali completamente arredati, al prezzo convenzionato di 500 euro al mese, utenze incluse.