Addio strisce blu, non devi più pagare se nel libretto dell’automobile è riportata questa dicitura: valido in tutta Italia
Cambia la normativa in Italia: addio al pagamento delle strisce blu e delle ZTL, purché in possesso di questo requisito fondamentale.
Le strisce blu rappresentano degli spazi di parcheggio a pagamento nelle principali città italiane, e sono segnalate dagli appositi stalli dipinti sull’asfalto. La sosta, almeno sinora, era vincolata al pagamento di un ticket di importo variabile, croce e delizia di milioni di automobilisti.
Per quanto riguarda invece le ZTL (ovvero Zone a Traffico Limitato), si tratta invece di aree urbane ad accesso ridotto e regolamentato, in modo da ridurre l’inquinamento e migliorare la vivibilità dei residenti.
Entrambe le misure puntano a una migliore gestione del traffico e alla promozione di modalità di trasporto sostenibili, e contribuiscono a creare un ambiente più sicuro e salubre nel cuore delle città.
Coerentemente con lo scopo per cui sono state istituite, sono state recentemente introdotte alcune modifiche alla normativa vigente: in alcuni casi si possono bypassare le ZTL ed evitare il pagamento dei ticket sulle strisce blu: tutti i dettagli nel prossimo paragrafo.
Addio al ticket sulle strisce blu e ZTL libere per le auto elettriche
Negli ultimi mesi la normativa si è adeguata alla diffusione sempre maggiore delle auto elettriche e ibride, ritenute meno inquinanti e maggiormente sostenibili in vista della svolta green promossa dai Governi europei.
Nella fattispecie, a Milano i veicoli BEV e ibridi sono esentati dal pagamento per l’ingresso all’Area B, e possono inoltre accedere all’Area C della Cerchia dei Bastioni. Hanno inoltre la facoltà di sostare sulle linee gialle e blu riservate ai residenti, purché i conducenti esibiscano un apposito permesso digitale rilasciato dal Comune. Per quanto riguarda Roma, invece, le auto elettriche possono transitare nelle numerose ZTL della Capitale dopo aver inserito online la rispettiva targa nel portale del Comune. Anch’esso possono sostare in tutte le zone a pagamento senza sostenere il prezzo del ticket. Si riscontrano simili iniziative anche a Torino, Firenze, Bologna, Napoli, Potenza, Cagliari e Palermo, ma per tutte le specifiche è consigliabile consultare i siti dei capoluoghi che si intende visitare.
I benefici derivanti dall’acquisto di auto elettriche
Investire su un’auto elettrica significa ridurre sensibilmente le emissioni di gas serra e implementare l’emancipazione dai combustibili fossili. Inoltre, i veicoli BEV vantano costi operativi inferiori rispetto alle auto tradizionali grazie, ai minori costi per il rifornimento e alle agevolazioni fiscali.
Essi minimizzano infine il rumore ambientale e, nel lungo termine, contribuiscono a contrastare gli inneschi del cambiamento climatico e promuovono uno sviluppo sostenibile.