Bollo auto: sei in questa lista? Non devi pagarlo assolutamente | Non farti imbrogliare
Il bollo dell’auto rappresenta un grattacapo per milioni di automobilisti. In alcuni casi, però, è possibile aggirare questa tassa.
Il bollo auto è una tassa destinata a tutti i proprietari di veicoli iscritti al Pubblico Registro Automobilistico, salvo alcune categorie esenti o agevolate.
Il suo importo varia a seconda delle potenza della vettura, espressa in kW o CV e alla classe di inquinamento, che dipenderà a sua volta dall’anno di immatricolazione e dal tipo di alimentazione. Il bollo varia a seconda del territorio di residenza, in quanto è un’imposta regionale gestita dalle Regioni stesse o dalle Province autonome. e va pagato una volta all’anno, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza.
Il pagamento dello stesso può avvenire tramite diversi canali, ad esempio le ricevitorie, gli studi di consulenza automobilistica, l’home banking o il modello F24, e risulta obbligatorio per la maggior parte dei proprietari. In caso di mancato pagamento, questi ultimi possono incorrere in severi provvedimenti da parte delle Autorità competenti, come sanzioni, interessi, o addirittura il fermo e il consecutivo sequestro del veicolo.
In alcuni casi, però, il pagamento del bollo non risulta necessario: scopriamo di più nel paragrafo successivo.
Bollo auto: chi ha diritto a esenzione e sconti
I beneficiari della legge 104 risultano esentati dal pagamento del bollo auto: tale scelta è da ricondurre alla volontà di integrare i portatori di handicap nel tessuto sociale, anche e soprattutto quando essi si appoggiano ad un caregiver. Lo scopo ultimo è quello di garantire ai disabili e alle loro famiglie un adeguato sostegno, anche economico, e l’esenzione si applica alle autovetture, agli autoveicoli per il trasporto promiscuo, alle motocarrozzette e ai motoveicoli per il trasporto promiscuo o specifico.
Ma non è tutto: i detentori di auto elettriche non pagano il bollo per 5 anni consecutivi, al termine dei quali i proprietari devono conferirlo in misura ridotta. In caso di ibride plug-in, invece, l’esenzione totale dura 3 anni. Se si possiede invece una vettura con un ciclo di vita compreso tra i 20 e i 29 anni si avrà diritto ad uno sconto del 50% sull’imposta, nonché all’esclusione dalla maggiorazione del superbollo. In alcuni casi, però, è possibile anche ottenere l’esenzione totale (e legale) del bollo auto anche senza beneficiare della 104…
Bollo auto: gli altri casi di esenzione
Chiunque possegga un veicolo ritenuto storico, ovvero con più di 30 di vita dalla costruzione, può esimersi dal conferimento del bollo auto.
Considerando però l’attuale diffusione dei mezzi elettrici, questa agevolazione potrebbe ben presto rivelarsi completamente inservibile…