“Il parcheggio su striscia blu non si paga più”: clamorosa svolta in Italia | La legge c’è e tu stai sprecando un sacco di soldi
La svolta green porta con sé buone notizie per gli automobilisti italiani: stop al pagamento dei costosi parcheggi blu.
L’avvento delle vetture ibride ed elettriche sta gradualmente trasformando la concezione dei trasporti anche nel Belpaese, e in via teorica permette agli automobilisti di spostarsi in modo più ecologico e sostenibile.
Oltre ai benefici ambientali promossi dalle varie case automobilistiche, i proprietari di un’auto elettrica possono godere di alcuni vantaggi assolutamente esclusivi, come l’ingresso nelle ZTL e la facoltà di parcheggiare negli stalli blu senza corrispondere alcun ticket per la permanenza.
Tale scenario si rivela propizio per i professionisti e i lavoratori che devono raggiungere ogni giorno i congestionati centri urbani: molte amministrazioni locali offrono infatti soste e accessi gratuiti a chi guida un veicolo elettrico o ibrido, incentivando così l’obiettivo della mobilità green.
Oltretutto, se il 2035 rappresenterà il termine ultimo per la vendita di veicoli non elettrici, entro la medesima annata i parcheggi potrebbero rivelarsi gratuiti per la maggioranza degli utenti in strada. In ogni caso, è possibile consultare il portali online del proprio Comune per maggiori informazioni. In alcune città italiane è già possibile circolare e parcheggiare senza costi aggiuntivi: le apripista sono Milano e Roma.
Stop ai parcheggi blu a pagamento nel Nord e Centro
A Milano i veicoli elettrici e ibridi sono esentati dal pagamento per l’ingresso nell’area B, e possono altresì accedere all’area C della Cerchia dei Bastioni. Essi possono inoltre sostare nelle strisce gialle riservate ai residenti e negli stalli blu a pagamento a titolo completamente gratuito, purché il proprietario sia in possesso di un apposito permesso digitale rilasciato dal Comune.
Per quanto riguarda la Capitale, invece, a Roma le auto elettriche possono circolare nelle numerose ZTL senza pagare alcun ticket; il conducente dovrà però registrare la propria targa online sul sito del Comune. Questa strategia permetterà inoltre di sostare gratis in tutte le zone tariffate. Torino ha una normativa più stringente, ed ha incluso nelle agevolazioni solamente le auto elettriche: quelle ibride dovranno ancora pagare i parcheggi e fare attenzione alle ZTL disseminate per la città. A Firenze è possibile accedervi, invece, previo l’inserimento della propria targa in una specifica lista bianca, ed i residenti possono parcheggiare ovunque senza pagare la tariffa prevista. I non residenti, invece, avranno diritto ad uno sconto del 50% sui parcheggi cittadini.
La situazione al Sud
A Napoli è possibile accedere alle ZTL previo il rilascio di un apposito permesso del costo di 10 euro, che garantirà un’autorizzazione con validità annuale. Tale concessione, ovviamente, si applica solamente alle vetture elettriche.
A Palermo è invece sufficiente un pass per il transito nelle ZTL, e i parcheggi nelle strisce blu risultano assolutamente gratuiti per le auto di nuova generazione. A Cagliari, infine, esse possono richiedere il pass online, ed accedere a titolo gratuito alle zone interdette al traffico e agli ambiti parcheggi blu.