Guardate bene questo bimbo pieno di capelli? Oggi p un affermato cantate italiano, qui, insieme al suo papà.
Oggi vogliamo giocare con voi a Indovina chi? Ricordate il giorno anni ’90 che tanto piaceva ai bambini e che di recente ha trovato di nuovo fortuna tra le preferenze dei piccoli? Ecco, vi proponiamo allora questo reperto quasi storico, una foto che ritrae un famosissimo contante con il suo papà.
Qui era solo un bambino che si faceva notare per i tantissimi capelli che ha in testa, il sorriso fiero e lo sguardo dolce e birichino allo stesso tempo. Si tratta di uno dei cantanti italiani più apprezzati nel panorama della musica italiana. Classe ’62 oltre ad essere un cantautore è un bravissimo musicista.
Numerosi i successi che ha regalato al su pubblico che lo segue fedele da moltissimi anni. Il suo esordio lo ha avuto negli anni ’90, prendendo parte, come molti suoi colleghi famosi oggi, a Sanremo Giovani. Qui si presentò con una canzone piuttosto controversa, ma che ancora oggi, tutti cantano.
25 anni di carriera e moltissimi premi, tra cui anche una nomination ai Nastri d’argento per la colonna sonora Che ne sarà di noi. Dai, siamo sicuri che hai capito di chi stiamo parlando.
Nonostante spesso si conceda dei periodi lontani dagli schermi, poi quando torna propone sempre qualche capolavoro in musica. Le sue canzone spaziano tra il Rock e il pop. A volte irriverente, altre volte invece lascia spazio alla sua vena più intima e lascia il pubblico scavare tra le sue emozioni.
Un personaggio controverso che ha vissuto non poche difficoltà e che proprio in questi giorni deve affrontare il grande dolore della scomparsa del suo papà. Il bambino sorridente che vedete in foto è Gianluca Grignani.
Gianluca Grignani sui suoi social saluta per l’ultima volta il suo papà con una foto dolcissima che li ritrae insieme quando il cantante era solo un bambino. Grignani all’ultimo Sanremo a cui ha preso parte gli aveva dedicato una bellissima canzone “Quando ti manca il fiato”.
“L’ho buttata giù d’istinto. Parlo prima da padre e poi da figlio, ma poi parlo da qualcuno che dà una soluzione quando ci si rende conto che la vita ti fa mancare il fiato. A me è successo che ero piccolino, quando mio padre mi disse che bisogna morire“.