Flavio Insinna, non si nasconde più: “Non ce l’ho nel DNA” | Cosa gli manca
Flavio Insinna, l’amatissimo conduttore ha deciso di non nascondere più la testa sotto la sappia. “Non ce l’ha nel dna”. Discorso chiuso.
Ha spezzato indubbiamente i cuori in mille pezzi dei suoi numerosi telespettatori quando ha dato la triste notizia. Ok, era nell’aria da tempo, ma si aspettavano che fosse soltanto uno di quei tanti rumors, seppur assai potente, che si fanno strada ogni giorno sul Web. Così non è stato ed è stato lui a darne l’amara conferma.
E per farlo, vicino alle lacrime e alla più viva commozione, ha scelto l’ultima puntata della stagione 2022- 2023 de L’ Eredità che ha condotto con successo per tantissimi anni. A partire dalla prossima stagione non ci sarebbe più stato lui a condurla. A gennaio 2024 quando farà capolino su Rai 1 troveremo Pino Insegno.
Nel frattempo possiamo continuare a divertirci la sera, all’ora di cena e poco prima, con Marco Liorni e il suo seguitissimo Reazione A Catena, che va in onda già da qualche mese. La grande novità è che quest’anno, come avevamo potuto appurare, sarà trasmesso parecchio a lungo, in attesa della nuova edizione de L’Eredità.
Flavio Insinna non si nasconde più, ” Non ce l’ho nel DNA”
Flavio, dal conto suo, è ritornato al suo grande amore, che lui per la verità non ha mai e poi mai dimenticato o tradito. E parliamo della recitazione. Difatti ricordiamo che lui è anche un eccellente attore non solo per il Grande e Piccolo Schermo ma anche per il Teatro. Inoltre di recente ha anche debuttato come scrittore.
A stretto giro lo vedremo protagonista della Grande Fiction Rai ne La Stoccata Vincente per e della quale è a rotazione da settimane un trailer dove possiamo ammirare oltre a lui il bravissimo Alessio Vassallo. Ed è proprio in occasione della conferenza stampa di presentazione di questo nuovo progetto che ha fatto un’importante rivelazione. ” Non ce l’ho nel DNA”. A che cosa si è riferito?
La sua fedeltà alla Rai
A un fatto strettamente legato alla sua sfera professionale. In queste settimane si è molto parlato di un suo possibile passaggio a La7. E lui, da immenso professionista quale è, ha voluto fare chiarezza in merito. “La7 non mi ha corteggiato, mi voleva proprio“, ha svelato il conduttore che poco dopo ha aggiunto: “Rifare me stesso con uno stesso gioco in TV non è nel mio DNA“.
L’Eredità l’ha poi definita “una grande cavalcata” e ha ribadito la sua fedeltà all’Azienda di Viale Mazzini. “Con la Rai sento un forte senso di appartenenza“. Dunque è chiaro che presto lo vedremo occupato in altri progetti o legati ancora una volta alla fiction o a un bel programma, magari in prime time.