Fedez, dopo il tumore sconfitto si ritrova così: “sono ancora peggio di prima”
A distanza di tempo, Fedez racconta a tutta Italia cosa è successo in lui dopo il terribile tumore al pancreas.
Ormai è passato più di un anno da quando Fedez venne colpito da una malattia oncologica piuttosto rara, scoperta durante una qualsiasi visita di controllo. “Sono un po’ ipocondriaco”, ha ammesso in merito, ma con il senno di poi, le sue intuizioni sono state più che fondate.
Si è trattato di un raro tumore neuroendocrino del pancreas, come dichiarato da lui stesso sul suo profilo Instagram: “Uno di quelli che se non li prendi per tempo non è un simpatico convivente da avere all’interno del proprio corpo. Motivo per il quale mi sono dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico durato 6 ore per asportarmi una parte del pancreas (tumore compreso)”.
Come accennato da Fedez, la sua fortuna è stata quella di prendere in tempo quella massa che altrimenti sarebbe diventata ingestibile. La notizia la diede lo stesso, ma solo successivamente all’operazione. Nei giorni precedenti infatti, nel suo profilo social regnava il silenzio assoluto. Dopo l’operazione avvenuta al San Raffaele di Milano, la stampa riferì che si trattò di un tumore al pancreas, ma a dare la conferma è stata la stessa Ferragni, anche se in maniera poco esplicita.
Ad ogni modo Fedez ha sconfitto in maniera eccelsa il tumore che si portava dietro, senza neanche la necessità di sottoporsi a chemioterapia. Tuttavia, a distanza di tempo, arriva una confessione inedita, sia su quanto sia cambiato il suo stile di vita, ma anche su come questa esperienza abbia influito su di lui come persona.
Una persona migliore? “Forse sono ancora peggio di prima”
Durante il talk ‘Brutto male addiò’ a Il Tempo della salute a Milano, Fedez interviene per sdoganare i falsi miti su quanto un tumore possa far diventare una persona migliore. “La narrazione che si fa quando si ha avuto una malattia – afferma Fedez – ruota intorno a una sorta di imperativo a essere migliori. Ma chi lo ha detto che uno per forza deve essere migliore?”.
Poi aggiunge: “Il pensiero che ho fatto io è questo: se non sono migliorato, forse sono ancora peggio di prima. E lì subentra un senso di colpa che non dovrebbe esserci perché non è detto che dalla malattia bisogna uscire migliori. Se si è stronzi si può anche rimanere benissimo stronzi come prima, senza che per questo subentri un senso di colpa”. Successivamente spiega come questo evento può farti cambiare l’idea su determinate priorità, ma nel momento in cui lo debelli non è sempre detto che “ci si ricordi per sempre di un’esperienza così traumatica, è un esercizio che bisogna fare per capire quanto si è stati fortunati”. Una cosa però, è sicuramente cambiata, il suo fisico.
Fedez ammette che ad oggi vive assolutamente bene, anche se alcune conseguenze fisiche sono inevitabili. L’uomo parla principalmente di problemi di tipo gastrico: oltre a dover mangiare lentamente, il pancreas che gli è rimasto non produce abbastanza enzimi, condizione che lo costringe ad assumerli prima di mangiare.