“Non riesco a darmi pace”: Nadia Rinaldi partecipa al lutto collettivo | Meritava di vivere ancora
A distanza di poche ore dalla scomparsa, l’attrice manifesta il suo grande dolore con parole colme di rabbia su quanto accaduto.
Una tragedia accaduta in questi giorni sta tormentando milioni di persone, che si uniscono nel dolore. Tuttavia, non è possibile tornare indietro nel tempo, lasciando nel cuore della gente l’amara speranza che episodi del genere non capiteranno mai più.
Per far sì che questo accada, è necessario farsi sentire a gran voce. La richiesta è quella di un cambiamento, soprattutto da parte del Governo e dalle autorità, coloro che possono realmente cambiare le leggi e di conseguenza, le carte in tavola.
Nadia Rinaldi è madre di due splendidi figli oramai grandi: Francesca e Riccardo. In diverse occasioni ha avuto modo di raccontare quanto ha fatto fatica a crescerli con il suo ruolo da madre single, ma non rinnega che sono stati loro a dare a lei la forza per andare avanti.
Riccardo Mandolini ha seguito le orme della madre e ad oggi è un famosissimo attore.
Nadia ha molto a cuore entrambi e sa che significa proteggere i propri figli dai pericoli che la vita gli mette davanti, proprio per questo motivo quello che è accaduto ha segnato in maniera profonda il cuore dell’attrice che tuttora non riesce a darsi pace.
L’addio struggente di Nadia Rinaldi
“Non riesco a darmi pace”, così l’attrice conclude uno straziante post su Instagram dove esprime il suo cordoglio alla famiglia di Manuel, il bambino morto in un’incidente stradale. La famiglia alla guida di una smart è stata coinvolta in un’incidente, a seguito di uno scontro con una Lamborghini affittata da 4 ragazzi per girare una challenge per il loro canale youtube TheBordeline.
Uno dei bambini purtroppo ha perso la vita a soli 5 anni. L’attrice sta seguendo la vicenda, ma invece di arrendersi al dolore, le notizie che legge sui giornali non fanno altro che alimentare la sua rabbia.
“…Dopo il terribile urto i geni che erano alla guida del potente suv sono scesi dalla macchina e hanno continuato a fare il video INCURANTI di quello che era successo alla smart con dentro una madre con i 2 bambini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Uno dei tanti che sono accorsi sul posto si è rivolto duramente verso uno di loro che in tutta risposta gli ha sorriso…e lo ha anche denunciato!! Quando sul posto è arrivata la madre di uno di questi cojoni, essa si è solo sincerata di come stava il figlio fregandosene di quello che il figlio cojone aveva combinato. Alla notizia della morte del povero bimbo nessuna reazione da parte dei cojoni. Queste sono fonti fornite dai presenti sul posto e da chi si sta occupando di questa tragica storia. (…) Lo stato italiano non può rimanere insensibile. Ci vogliono leggi dure. Pene dure”.