Laura Chiatti si unisce al dolore, l’incidente stradale non ha lasciato scampo: “La tragica morte” | Tentata rianimazione e morte in ambulanza

La notizia è stata un colpo al cuore per l’Italia: Laura Chiatti non riesce a darsi pace, tanto da lanciare un annuncio straziante.

In questi giorni è accaduto uno dei tanti terribili incidenti mortali, che purtroppo ha spezzato la vita ad un’altra giovanissima vittima.

Dall’inizio del 2023 sono stati registrati 228 morti sulle strade. Il Governo in questi giorni si sta battendo per l’attuazione del nuovo disegno di legge che prevede il ritiro della patente per chi viene trovato al volante con il cellulare.

Nel frattempo, Laura Chiatti è stremata, ma nel suo piccolo vuole urlare a gran voce il suo pensiero e la sua tristezza che la pervade in questi giorni. L’attrice, madre di due splendidi bambini, sta vivendo attimi di tristezza e profonda indignazione.

La disperazione di Laura Chiatti per la tragica morte

Sotto accusa la tecnologia, ma anche l’incoscienza di chi ne fa utilizzo, complice di una generazione che ci sta distaccando dalla realtà. Tutti nel loro piccolo stanno cercando di urlare a gran voce la loro indignazione. Tra il vario sconcerto, arriva Laura Chiatti che stremata dal dolore, ha scelto di dire la sua dopo l’evento che l’ha toccata nel profondo.

Laura Chiatti e l’incidente mortale

Laura esprime la sua indignazione in merito all’incidente di Casal Polacco a Roma, dove quattro ragazzi a bordo di una Lamborghini noleggiata si sono schiantati contro una Smart guidata da una Madre con a bordo due figli, di 4 e 5 anni. L’incidente è stato causato da 4 youtuber che stavano girando un video per il loro canale TheBordeline. La famiglia è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni, ma dopo una tentata rianimazione, il piccolo Manuel purtroppo non ce l’ha fatta.

La tragica morte ha colpito i cuori di milioni di persone che sono arrivati a riflettere sulla pericolosità delle nuove generazioni e dell’incoscienza con cui utilizzano gli strumenti tecnologici. Anche Laura Chiatti ha voluto lanciare un appello in merito, e lo fa sul suo profilo social per mezzo di un post.

“Si parla di una strada…di una macchina di lusso a noleggio…di una corsa...la tragica morte di un bambino innocente figlio nel cuore anche di tutti noi. L’afflizione che sentiamo la necessità di essere condivisa, per implorare l’essere umano a ricordare il vero valore ed il senso della vita. Come madre sento il diritto di alzare la mano per dire basta… così non si può. Facciamo tutti noi “grandi” qualcosa! La rieducazione da parte delle famiglie, della scuola, spostando il centro ormai ossessivo dei loro obiettivi improntati solo verso l’ascesa di non si sa più cosa. Esistenze animate da comportamenti che vanno ad elevare un‘idea di qualcosa che non ha più a che fare con lo spirito, ma solo con l’ingordigia di ciò che è materiale. Aiutiamoli ad abbandonare la platea in cui sono stati posizionati per scoprire che si puo’ essere ammirati anche per un impegno, una lotta, un obiettivo, un futuro che abbia un vero riscontro nobile verso loro stessi. Auspico che quelle giovani mani che tengono stretto il volante a forte velocità si allentino e non cerchino più ammirazione sfidando la morte ma affermando orgogliosamente la vita”.