Il grande spavento di Michele Zarrillo, la corsa in ambulanza: medici increduli
Il cantautore racconta a cuore aperto di quel drammatico evento che poteva costargli la vita: secondo i medici è accaduto un miracolo.
Il nome di Michele Zarrillo è sicuramente associato ad uno dei cantautori più amati del panorama musicale italiano. Nato nel 1957, ha raggiunto il picco del successo all’età di trent’anni grazie a quella partecipazione nella sezione “Nuove Proposte” del Festival di Sanremo, dove portò il celebre brano La notte dei pensieri.
Il suo successo l’ha portato in più occasioni sul palco dell’Ariston, tredici volte per l’esattezza, dove si è esibito con i suoi grandi successi tra cui Strade di Roma, L’ultimo film insieme, L’elefante e la farfalla e Cinque giorni.
La vita privata
Michele Zarrillo è sposato da ormai vent’anni con Rita Cuparo, una apprezzatissima violoncellista. La loro storia d’amore iniziò durante le riprese di Domenica In su Rai1, dove il cantautore romano è stato ospite. Ad unire la coppia è stata appunto la musica, ma anche il destino. Rita in realtà, in quell’occasione non doveva essere presente negli studi del talk show, ma a seguito della malattia improvvisa di un collega, venne chiamata per la sostituzione. Da lì il magnifico colpo di fulmine, che li portò sull’altare.
La coppia successivamente ebbe due splendidi figli: Luca (2010) e Alice (2012). L’uomo aveva già una figlia di nome Valentina nata nel 1981, da una relazione precedente. Sebbene la vita del cantautore sia costellata di successi sia lavorativi che sentimentali, ha vissuto un evento terribile, che accadde proprio un anno dopo la nascita di Alice. Michele ha visto la morte sulla sua pelle e per i medici si è trattato di un vero e proprio miracolo.
L’addio a Michele Zarrillo e il colpo di scena inaspettato
Non tutti lo sanno, ma nel 2013 il cantautore romano è stato colpito da un terribile infarto che ha messo a dura prova la sua vita. In occasione del Festival di Sanremo del 2017 non ha potuto reggere e ha confessato ai microfoni di Gente quanto accaduto in passato.
“Ho avuto un infarto. – ha spiegato – Me la sono vista veramente brutta. Per fortuna non ero in casa da solo, l’ambulanza arrivò in soli sette minuti e l’ospedale era dietro casa mia. Mi operarono d’urgenza. Ho avuto paura, tanta, di perdere tutto e non solo quanto raccolto nel corso della mia carriera”.
In un primo momento sembrava proprio che non c’era più niente da fare, ma poi a grande sorpresa, il cambio di rotta: “Sono stato davvero miracolato: una parte del mio cuore aveva smesso di battere e solo in rarissimi casi, dopo un infarto come il mio, riprende la motilità. Anche i medici erano sbalorditi”.