Federica Pellegrini: “È successo dopo il trasferimento a Milano” | Situazione distruttiva
La campionessa di nuoto Federica Pellegrini ha deciso di affrontare un tema per lei difficile: una violenza subita da ragazza.
Federica Pellegrini ha da diversi anni scelto di mettere fine alla sua carriera da nuotatrice a livello agonistico. Una scelta che ha cambiato la sua vita e spinto la campionessa a concentrarsi su nuovi obiettivi. Il suo primo passo ha visto coinvolta la vita privata in quanto ha scelto di sposare finalmente il suo Matteo Giunta.
Inoltre, anche dal punto di vista professionale ha scelto di mettersi in gioco in vesti diverse. Prima ha preso parte con il marito all’ultima edizione andata in onda di Pechino Express. Di recente ha invece pubblicato il suo libro autobiografico dal titolo Oro ed in cui ha affrontato temi scottanti.
Uno in particolare non è passato inosservato in quanto si tratta di una violenza subita quando era più giovane ed in un momento molto delicato per lei.
Federica Pellegrini, il momento più difficile: racconto shock
Il portale online de La Repubblica ha pubblicato un estratto del libro della Pellegrini e dal titolo Oro. Uno dei passaggi più delicati è quello relativo al periodo in cui ha sofferto di bulimia. La campionessa ha descritto di alcuni episodi shock di cui si è ritrovata ad essere protagonista all’età di 17 anni ossia quando ha cominciato a non apprezzare il suo corpo. In merito ha rivelato: “Poco dopo essermi trasferita a Milano, avevo cominciato a ingozzarmi di cibo. Ero capace di far fuori chili di gelato seguiti da svariate tazze di cereali”.
Una situazione esplosa poi qualche mese più tardi quando è stata scelta da SportWeek per realizzare alcune foto con protagoniste le atlete nel loro ambiente naturale. Una campagna difficile e che si è rivelata essere una vera violenza per la Pellegrini.
Federica Pellegrini, la scoperta che ha cambiato tutto: una violenza
L’ex nuotatrice ha rivelato di essere andata alla conferenza di presentazione del progetto e di essersi ritrovata davanti le sue foto. In merito ha raccontato: “Vorrei coprirle in qualche modo, soprattutto quelle con il bikini in cui non vedo altro che i rotoli di grasso sulla pancia. Io sono un’atleta, perché mi hanno trasformato in una femme fatale? Quella se**ualizzazione del mio corpo è una violenza, mi umilia ed è assolutamente fuori luogo“.
Nel libro la Pellegrini ha poi raccontato di aver superato la bulimia e di aver imparato nel tempo anche a gestire il rapporto con il suo corpo. Inoltre ha sottolineato di aver capito quale fosse l’origine di questo problema ossia quando ha scoperto di soffrire di dismorfia.