Addio alla TV per Marco Columbro: non c’è stato niente da fare | Una tragedia per tutti i fan
Il noto attore e conduttore televisivo è scomparso dal mondo dello spettacolo: la sua scelta è categorica, non tornerà più per un semplice motivo.
Marco Columbro è nato a Viareggio il 28 giugno del 1950. Dopo una laurea in psicologia e pedagogia conseguita all’Università degli Studi di Firenze, inizia a lavorare in compagnie teatrali ben 10 anni. Il suo esordio in tv avviene nel 1975, quando Marco partecipa allo sceneggiato Marco Visconti con la regia di Anton Giulio Majano.
Da quel momento Columbro si è dedicato alla conduzione di numerose trasmissioni sulle reti Mediaset, allora ancora Fininvest. Il pubblico iniziò poco a poco ad amarlo, soprattutto grazie alla conduzione nei programmi Paperissima e Buona domenica, dove ha formato un duo esplosivo con Lorella Cuccarini. Il noto conduttore è stato apprezzato anche per il suo ruolo di attore in diverse fiction come Caro Maestro.
Per quanto riguarda la sua vita privata, Marco ha avuto una relazione con Elena Parrucchini, la donna con cui è diventato padre del figlio Luca. Dopo la relazione è stato con Stefania Santini dal 2008 al 2011. Ad oggi è sposato con Marzia Risaliti.
L’aneurisma che ha cambiato la sua vita
Come molti sapranno, Marco Columbro nel 2001 è stato colpito da un terribile aneurisma che l’ha costretto a restare fermo per diverso tempo. Proprio in questo periodo di stop, l’attore decide di dare una svolta alla sua vita e dal quel momento, non c’è stato niente da fare.
Marco Columbro se n’è andato
Dopo diverso tempo di latitanza, il conduttore è riapparso, ma per rilasciare un’intervista assieme alla collega, nonché amica Lorella Cuccarini, nel format Un caffè su Youtube. L’uomo in questa occasione ha affermato di non voler più lavorare nella televisione.
“Non ho più voglia di fare televisione, se proprio devo dirlo. Ho voglia di fare altre cose”. Columbro ha poi aggiunto: “Quello che ho fatto nello spettacolo, l’ho fatto, è inutile rifare cose che ho già fatto. Sarebbe una ripetizione. Basta. Questa è una pagina del mio destino che si è chiusa. Io ho comunque lasciato un buon ricordo nel cuore delle persone, lo vedo nelle persone della strada che mi fermano, e questo mi fa piacere. Non è una cosa semplice. Questa cosa qua rimarrà, per me è stata fatta una pagina, ora ce ne sarà un’altra”, ha affermato Columbro.
La nuova vita
Sempre durante l’intervista, l’uomo ammette che ad oggi si dedica alla scrittura spirituale: “Ho scritto un libro che dovrebbe uscire a fine anno che si chiama ‘Il risveglio di Parsifal: vivere una vita nel gregge come pecora, oppure da esseri consapevoli’. Nasce dall’incontro negli ultimi 40 anni che ho avuto con i vari maestri di saggezza che ho avuto nella vita. Il tema è la consapevolezza in ogni campo della nostra esistenza. Come affrontare la vita con consapevolezza. Per me scrivere di questi argomenti è la cosa che in questo momento mi interessa di più. O anche aprire un’accademia di ricerca spirituale”.