Silvia Toffanin ascolta il grave appello negli studi di Mediaset: “Non dormo più, ho paura” | La malattia che non lascia scampo
Nello studio di Verissimo il racconto shock di Paola Caruso: Suo figlio Michele non riesce più a muovere una gamba a causa di un’iniezione sbagliata.
Paola Caruso è stata ospite a Verissimo sabato 22 aprile per raccontare il periodo buio che sta attraversando. “Prima l’abbandono di mio padre, poi dell’uomo con cui ho fatto un figlio. Ora invece, con la malattia di mio figlio ho sofferto molto di più”.
Un’iniezione errata è stata la causa della vicenda drammatica di Michele, figlio di Paola Caruso di appena quattro anni. “Il nervo è di 5 millimetri, quindi ci vuole una sfortuna enorme. Mi chiedo il perché sia successo. E’ un farmaco che non si inietta ai bambini sotto i 12 anni, è tossico. Lui non ha sentito più la gamba”, racconta Paola Caruso.
L’ex bonas di Avanti un Altro, il 21 novembre si trovava a Sharm el-Sheikh, in Egitto. In quel periodo a Michele è venuta la febbre, la madre ha pensato subito che la causa fosse il cambio drastico di temperatura, tuttavia, la febbre non scendeva neanche con l’assunzione di antipirettici. Paola preoccupata si rivolge ad un medico che purtroppo parlava solamente in arabo.
Il dottore gli propose un’iniezione: ”Ero contraria, ma dato che era un dottore mi sono fidata – ammette Paola– Non l’avessi mai fatto. Michele non riusciva più a muovere la gamba”. Si tratta di un caso raro, che secondo i medici non succedeva in Italia da almeno 20 anni.
La malattia del figlio
Paola Caruso sta affrontando questo dramma da sola: “Dopo quattro anni mio figlio è stato riconosciuto dal padre, ma solo con una sentenza. Lui però non si fa vivo. I soldi? Faccio tutto da sola”. La showgirl racconta l’accaduto sullo studio di Silvia Toffanin, chiarendo al pubblico che l’aveva tanto criticata sui social, la vicenda nel dettaglio.
Durante l’iniezione, il piccolo Michele ha sentito un dolore lancinante, ma la madre pensava fosse dovuto semplicemente al liquido iniettato. Dopo mezz’ora Paola lo chiama per misurare la febbre, Michele però a quel punto si è alzato dal letto ed è caduto a terra. “Non sentiva più la gamba, non la muoveva più. Io sono impazzita, mi si è spento il cervello e non ho capito più niente. Da quel giorno, dal 21 novembre, la nostra vita è cambiata totalmente”, racconta in lacrime. Una battaglia che la showgirl è intenzionata a mandare avanti fino alla fine, visto che i medici le hanno dato una speranza di ripresa per il piccolo Michele. “Siamo andati subito in ospedale. Lo hanno visitato quattro medici, poi è arrivata una neurologa. I dottori hanno capito che con la puntura era stato lesionato il nervo sciatico”.
La speranza di ripresa
In questa terribile vicenda si cela un spiraglio di luce: dopo che i dottori hanno fatto chiarezza sull’accaduto, si stanno occupando dei danni provocati al nervo sciatico. Attualmente Michele ha ripreso a muovere la gamba, dopo una serie di trattamenti di fisioterapia giornalieri, con il supporto di un tutore. Fino a metà dicembre il piccolo Michele non è riuscito a deambulare e per il momento i medici non sanno se il bambino potrà tornare a camminare senza tutore. La madre racconta in studio tutto il suo dolore per l’accaduto, ma dichiara che non si arrenderà di fronte a questa situazione.