Ilary Blasi scende in campo, il tumore che colpisce 2000 donne all’anno: il triste retroscena
Ilary Blasi ha deciso di diventare testimonial del movimento di prevenzione contro il cancro all’utero: lo fa raccontando la sua esperienza.
Ilary Blasi è una donna che nella sua vita si è creata una carriera piena di successi, questo grazie al suo talento e alla sua bravura. Una donna tutto d’un pezzo che è riuscita a condurre i più importanti programmi Mediaset. La ricorderemo sicuramente al timone di Le Iene, al Grande Fratello Vip, ma anche a L’Isola dei famosi, programma che conduce anche quest’anno.
In una recente collaborazione lavorativa, la conduttrice ha deciso di parlare di una tematica molto importante per l’universo femminile: la prevenzione e la cura per i tumori all’utero. Ilary ad oggi è mamma di tre figli: Cristian, Chanel e Isabel, avuti assieme al marito Francesco Totti.
Le gravidanze si sa, portano qualsiasi donna a visite ricorrenti dal ginecologo, cosa che è stata anche per Ilary che non ha mai fatto controlli ginecologichi fino ai 20 anni di età per pura vergogna di mostrarsi.
Questa condizione l’ha portata ad accettare una collaborazione importante, che vede come progetto quello di sensibilizzare le donne ad effettuare controlli ricorrenti, in quanto la mancata prevenzione può causare conseguenze spiacevoli.
Ilary Blasi: l’importanza della prevenzione
Come accennato in precedenza, Ilary Blasi non si è mai sottoposta ad una visita ginecologica prima dei 20 anni. In occasione di un importante movimento di prevenzione e sensibilizzazione, ha deciso di raccontare la sua storia in merito: “Dal ginecologo per la prima volta a 20 anni. Un pò tardi, lo so, ma è stata una questione di pigrizia, anche vergogna e, per fortuna, non avevo mai avuto disturbi. Quando andavo a scuola – racconta – sentivo parlare dalle più grandi di Pap test, di visita dal ginecologo. Forse è stato quello il momento in cui ho cominciato a sentir parlare di prevenzione”.
Quando Ilary era giovane, non conosceva esattamente le cause e le conseguenze del papillomavirus.Ha ignorato per anni la possibilità di un cancro al collo dell’utero e come lei, milioni di altre donne lo fanno tutt’ora. Ilary nel suo discorso sottolinea l’importanza della prevenzione medica, in quanto si ritiene estremamente fortunata a non aver avuto alcuna complicazione nella sua vita. La stessa fortuna non c’è stata per chi invece, ha contratto un tumore all’utero e l’ha scoperto troppo tardi.
Proprio per questo motivo ha voluto prendere parte a questa importante iniziativa. La campagna dell’informazione sulla malattia ad opera della A.Gi.Co (Associazione ginecologi consultoriali) e del Moige (Movimento italiano genitori), ha accolto con onore la nota conduttrice televisiva in occasione di questo importante evento svolto a Roma.