Juventus ancora in tribunale, la denuncia di Paulo Dybala: “Rivoglio i miei soldi”
Nuovi guai per la Juventus che rischia di finire al centro di una nuova causa e questa volta scatenata dalle parole dell’attaccante Paulo Dybala.
Sembrerebbe non esserci pace per la Juventus che adesso rischia di finire di nuovo in tribunale. La società bianconera sta affrontando un periodo complicato sotto questo punto di vista a causa della questione stipendi in ritardo e per il caos legato alle plusvalenze fittizie.
Una questione che al club è già costato tanto in quanto penalizzato di ben 15 punti in classifica. Una decisione che non solo ha cancellato le speranze per lo Scudetto ma ha reso più difficile anche il cammino verso la conquista di un posto nella prossima Champions League.
Non è però finita qui perché a quanto pare sul tavolo vi è una questione ancora aperta e legata ad alcune dichiarazioni shock del calciatore Paulo Dybala.
Juventus, la denuncia di Paulo Dybala: debito da milioni di euro
Come riferisce il portale de La Gazzetta dello Sport, lo scorso 21 febbraio Paulo Dybala è stato interrogato per fare luce sull’inchiesta denominata Prisma. Nel dettaglio si tratta dell’indagine relativa ai bilanci dei bianconeri tra il 2019 e il 2021 che ha già causato non pochi problemi alla società. In quel frangente, Dybala ha parlato della questione stipendi riportando anche un clamoroso retroscena.
In merito a quanto accaduto nella stagione 2020-21, l’attaccante ha rivelato: “Non ricordo quando mi è stato pagato l’ultimo stipendio però so bene che la Juventus mi deve ancora dei soldi“. Secondo il racconto del calciatore si tratterebbe di una somma che si aggira intorno ai 3,7 milioni di euro. Una cifra che i bianconeri dovranno restituire ed anche in tempi brevi per non avere brutte sorprese.
Paulo Dybala non molla, la decisione con i suoi avvocati
Nel suo racconto, l’attaccante ha aggiunto ulteriori dettagli ma soprattutto ha rivelato di aver già dato uno specifico mandato al suo avvocato. Come riportato dalla Rosea, il calciatore ha infatti aggiunto: “So che ad aprile 2023 la Juventus ha l’ultima opportunità per pagare quei 3 milioni circa. In caso contrario, il mio avvocato farà una richiesta per iscritto. Rivoglio i miei soldi ma senza fare nessuna causa”.
La speranza del calciatore è quindi quella di risolvere al meglio la questione anche perché la società bianconera è stata per anni la sua casa prima del trasferimento alla Roma. La Juventus dal canto suo vorrebbe evitare un nuovo problema dovendo già risolvere una grana da milioni di euro relativa alla posizione di Cristiano Ronaldo.