Emicrania e Yoga | Funziona davvero: ecco 3 semplici esercizi da imparare in un lampo
Combatti l’emicrania con la pratica dello yoga: addio alle tensioni muscolari e alle debilitanti cefalee con 3 semplici mosse.
L’emicrania è un disagio fisico alquanto diffuso, specie nel genere femminile. Le cefalee improvvise o ricorrenti si manifestano spesso con la sensazione di un doloroso cerchio alla testa, unitamente a disturbi visivi e sensibilità estrema alla luce.
Prima di ricorrere ai farmaci dedicati, possiamo prenderci cura del nostro organismo con una pratica naturale e molto semplice da effettuare: lo yoga.
Questa disciplina aiuta i praticanti a connettersi in modo profondo con il relativo io, sciogliendo le tensioni e agendo in modo psicosomatico sulle cause originarie del dolore. Basterà recuperare un morbido materassino da palestra, e scegliere un ambiente intimo e tranquillo.
Scopriamo nel prossimo paragrafo le 3 posizioni da effettuare in caso di emicrania, da adottare previo un breve riscaldamento muscolare.
Yoga ed emicrania: ecco come debellare i sintomi dolorosi
La prima accortezza, come abbiamo visto, è la scelta del luogo ove compiere la breve ma intensiva sessione di yoga. Preferibilmente, cercate di optare per una stanza morbidamente illuminata, e senza rumori molesti. Potete inoltre scegliere un sottofondo conciliante, come ad esempio la musica da meditazione, oppure i suoni della natura, facilmente reperibili sulle piattaforme online.
Assumete quindi la posa del bambino, o Balasana. Questa pratica allontana lo stress quotidiano, concedendo al corpo una pausa di meritato riposo. La posa del bambino prevede di sedere in ginocchio, accoccolati sulle proprie caviglie. Distendete quindi il busto verso terra, allungando la schiena e le braccia davanti a voi, e inspirando profondamente. Abbandonate poi le braccia lungo i fianchi, ponendo i palmi delle mani rivolti verso l’alto.
Successivamente, potete procedere con la posa del cadavere, o Savasana. Nonostante la descrizione macabra, questo esercizio consente di liberare gli arti inferiori dallo stress, migliorando lo stato di gambe e caviglie dopo una giornata intensa. Sdraiatevi sul tappetino in posizione supina, abbandonando le braccia lungo i fianchi e tenendo i palmi verso l’alto. Appoggiate poi le gambe ad una sedia opportunamente collocata nelle vicinanze, e regolarizzate la respirazione. Infine, fate scendere lentamente le gambe sul tappetino, avendo cura di rimanere sdraiati e con gli occhi chiusi per almeno 5 minuti.
Altri esercizi utili contro l’emicrania
Infine, potete effettuare anche la Pashimottanasana. Questa pratica prevede di sedere sul materassino yoga con la gambe distese davanti a sé, procedendo gradualmente ad una distensione in avanti con il busto. Lo scopo dell’esercizio è quello di arrivare a toccare le ginocchia con la fronte, ma non spaventatevi se non raggiungete il focus immediatamente.
Cercate di allungarvi quanto più possibile con le braccia, toccando la punta dei piedi, e mantenete la posizione. Quest’ultima posa cancellerà le tracce di tensione da collo e schiena, annientando gradualmente il doloroso pulsare alla testa.