Le immagini di Lino Banfi nella disperazione più totale sono davvero devastanti; l’attore è completamente stravolto
Vedere Lino Banfi affranto e disperato è un pugno nello stomaco per quanti ne hanno seguito la lunga, lunghissima carriera. Attore comico, protagonista di decine di pellicole del filone commedia sensuale all’italiana, in voga soprattutto negli anni 80, dalla fine degli ani 90 cambia genere e recita in alcune fortunate serie come Un medico in famiglia. Per dieci stagioni sarà Nonno Libero, amatissimo in tutta Italia da intere famiglie.
Ma da qualche anno nella vita dell’attore si è abbattuta una vera sciagura: la malattia dell’amata moglie Lucia Lagrasta, nel 2016. Colpita da Alzheimer, in una toccante intervista al Messaggero tempo fa l’uomo ha confessato: “Non riesco ad accettarlo. Non accetto che mia moglie non stia bene, in un momento in cui mi sarei voluto godere la mia vita accanto a lei. Mia moglie, a volte, mi chiede come farò quando lei non sarà più in grado di riconoscermi. E io, per tranquillizzarla, le rispondo che ci ripresenteremo un’altra volta”.
In seguito a Verissimo ha raccontato della moglie: “Mi ha chiesto “Lino, ma non possiamo trovare il sistema di morire insieme noi due? Perché se muori prima tu io non ce la faccio”. E ora non dovrà più preoccuparsi di una simile eventualità, Lucia si è spenta, è stata lei ad andarsene per prima.
Lucia Lagrasta ha abbandonato questa valle di lacrime mercoledì 22 febbraio, e oggi giovedì si sono tenuti i funerali in una gremita chiesa di Sant’Ippolito, a Roma, dove inaspettata è giunta la lettera di Papa Francesco, che è stata letta tra la commozione generale.
Le parole del Pontefice sono rivolte a Lino Banfi: “Porgo le mie condoglianze a tutta la famiglia. I nonni sanno essere forti anche nella sofferenza. E tu sei nonno di una nazione intera”. Tra gli applausi della folla l’attore ha spiegato: “Ero da poco stato in udienza da lui, ma non mi aspettavo questo pensiero. Lucia è diventata più famosa di me. Ora per me scattano i tempi supplementari e i rigori. Avrei voluto morire con lei”.
Tra i presenti accorsi a porgere l’ultimo saluto tantissimi volti noti dello spettacolo e non solo, come ad esempio Giulio Scarpati, l’attore Paolo Conticini, Milly Carlucci, Mara Venier. E ancora gli ex ministri del governo Conte, Luigi Di Maio e Vincenzo Spadafora.
Tutti sono stati accolti e ringraziati da Rosanna Banfi che si è rivolta a loro mesta: “Se ne è andato il pilastro della famiglia. Era molto discreta, sempre in secondo fila, ma ora sarà difficile senza di lei”.