Marco Giallini, il grave incidente: 50 fratture multiple | Una vera tragedia
L’attore Marco Giallini cela nel suo passato un doloroso retroscena: la disavventura in moto gli è quasi costata la vita.
Romano verace, classe ’63, il poliedrico interprete romano ha dato vita, durante la sua longeva carriera, ai personaggi più estremi e dissimili tra loro.
A partire dall’iconico “Grandi magazzini”, del 1986, passando per “ACAB”, del 2012, e approdando infine al ruolo di Rocco Schiavone su Rai2, Marco Giallini è considerato, a ragione, uno degli attori più incisivi e versatili dell’ultimo quarantennio.
Nonostante la grande esposizione mediatica, però, l’attore vola sotto ai radar dei cronisti gossip. Per tale motivo, il grande pubblico non conosce i dolorosi retroscena che hanno costellato la sua vita privata, a dispetto dell’immagine professionale affabile e vincente.
Marco Giallini ha infatti subito due traumi profondi nella sua esistenza, di cui ha parlato apertamente, ma con sobrietà, alla rivista “Vanity Fair”.
Marco Giallini ammette: “È stata una tragedia, ma non un tabù”
Molti non sanno che il navigato attore ha perso la moglie Loredana nel 2011, a causa di un’emorragia cerebrale. L’attore, in seguito, ha interpretato il ruolo di un vedovo nella fiction Rai, e l’inevitabile parallelismo ha creato spesso palpabile riverenza negli intervistatori, ad ogni rassegna stampa. Marco Giallini ha raccontato un aneddoto a “Vanity Fair”: “Sono stato recentemente ospite di un festival per tenere una lezione. (…) Ho visto imbarazzo, nell’interlocutore“.
L’attore ha poi aggiunto: “Negli occhi aveva un dubbio, e mi guardava con aria strana: ‘Naturalmente, della scomparsa di sua moglie non ne parliamo…’, mi dice a bassa voce, e allora io rispondo: ‘Ma perché non dovrei parlarne? Ma parliamone!’. È morta mia moglie. È stata una tragedia, ma non è un tabù. Non sarò l’ultima persona a cui accadrà.“. Marco Giallini, inoltre, ha rischiato la sua stessa vita in un drammatico incidente motociclistico nel 2007, episodio in cui ha riportato più di 50 fratture ossee.
Il devastante incidente in sella alla moto
Nel novembre del 2007, durante un normale tragitto a bordo del suo bolide da centauro, Marco Giallini ha assistito con sgomento ad un rovinoso incidente: un’auto ha infatti urtato il paraurti di un camion, ribaltandosi poi in mezzo alla carreggiata. L’attore ha cercato di scansare la vettura, ma inutilmente: “Due secondi prima dell’impatto, capisco che sto morendo“.
Pur scongiurando l’ipotesi peggiore, l’interprete ha riportato ben 50 fratture in tutto il corpo, e ha in seguito rievocato la difficile degenza: “Ero pieno di antidolorifici, e mi reggevo in piedi a stento. (…) Un mio amico veniva a trovarmi tutti i giorni. Mi aiutava ad andare anche in bagno. Quante persone lo farebbero per te?“. E infine: “Avevo il corpo martoriato e, ogni tanto, tra gambe, polso e braccia, mi si addormenta ancora tutto. La chiamano parestesia, ma ci vivo bene. Così bene“, ha concluso, con invidiabile autoironia, “Che quasi non potrei farne a meno“.