Terence Hill, la vita distrutta dal grave incidente: è stato fatale

Terence Hill ha vissuto una vita di grandi dolori e difficoltà. La sua vita è stata distrutta da un incidente fatale. Ecco cos’è successo

Spesso ci scordiamo che attori, musicisti e personaggi del mondo dello spettacolo sono persone esattamente come noi e come noi hanno dolori, ferite e dispiaceri che non si sanano neanche con il tempo.

Questo anche perché molto spesso i personaggi che seguiamo fanno molta fatica a parlare della loro vita privata, soprattutto se segnata da grandi tragedie.

Terence Hill, protagonista indiscusso degli spaghetti Western, ha sempre parlato molto poco del suo privato.

Infatti, non tutti sanno che l’esistenza di Terence Hill è stata completamente distrutta da un grave incidente che ha sconvolto la sua intera famiglia. Il racconto è drammatico.

L’incidente che ha cambiato la vita della famiglia Hill

La vita di Terence Hill è stata colpita da una grandissima disgrazia. Infatti, forse non tutti sanno che l’attore degli spaghetti western aveva un figlio adottivo Ross Girotti che aveva iniziato anche a recitare in alcuni film con suo padre. Poco prima dell’incidente che ha cambiato la vita di tutti i componenti della famiglia Hill, il ragazzo era anche stato scritturato per un’importante parte come protagonista. Tuttavia, il ragazzo è morto in un tragico incidente, il 30 gennaio del 1990.

Infatti, questo è successo a Stockbridge. Il ragazzo aveva passato il fine settimana con la famiglia e stava tornando a casa con un amico. Purtroppo, nel percorso di ritorno la sua macchina è finita su una lastra di ghiaccio che si trovava per la strada. A quel punto ha perso il controllo dell’autovettura che si è schiantata contro un albero, causandogli la morte. Per un periodo, Terence Hill decide di ritirarsi dal mondo del cinema perché non riusciva proprio ad affrontare quell’avvenimento doloroso. Ancora oggi non ci riesce e infatti non ne ha mai parlato pubblicamente.

L’altro figlio Jess Hill ha raccontato: “Mio papà aveva il terrore negli occhi. Giunti lì, non abbiamo potuto far altro che piangerlo. Vedevo mio padre piangere sempre. Tante lacrime, tantissime! Sembrava a tutti assurdo quello che era accaduto”. Inoltre, ha detto che quell’assenza non è mai riuscita a superarla e l’uomo si porta ancora quel dolore addosso. Suo figlio Jess ha deciso di dedicarsi alla produzione dei film. L’uomo ha raccontato: “Il mio primo lavoro è fare il produttore, vivo in America. Papà, però, mi ha chiesto di seguire la gelateria, che si trova in Umbria, perciò vengo spesso in Italia. L’idea di aprire una gelateria la accarezzavamo da tempo”.