Bonus luce e gas 2023, grande regalo per gli Italiani: Ecco chi può richiederlo
Novità sulla proroga del bonus su luce e gas per l’anno 2023: ecco i recenti provvedimenti del Governo per tutelare le famiglie.
L’impennata dei prezzi di gas naturale e dell’energia elettrica ha messo in ginocchio milioni di famiglie italiane, con conseguenti indagini circa episodi di speculazione da parte delle aziende distributrici.
Al di là delle facili polemiche, il cui esito sarà determinato anche dalle Associazioni di Tutela dei Consumatori, il Governo neo-eletto ha previsto una proroga per i bonus sociali pertinenti le utenze domestiche. Sebbene il prezzo di energia e gas sia lievemente sceso nelle ultime settimane, l’importo delle bollette è ben lontano dall’epoca precedente al conflitto in Europa.
Scopriamo quindi in cosa consiste quest’agevolazione governativa, e i requisiti da soddisfare per ottenere l’agognato bonus.
Non tutti i cittadini, infatti, potranno usufruirne: nonostante l’innalzamento del tetto ISEE promosso dalla Manovra approvata in dicembre, infatti, occorre fornire una documentazione dettagliata e certosina.
Bonus luce e gas: ecco cosa cambia nel 2023
Il Governo capitanato dall’agguerrita Giorgia Meloni ha alzato l’asticella, spostando la soglia ISEE utile per il bonus da 8.625 euro a 12.000 euro. La Legge di Bilancio, successivamente, l’ha ulteriormente aumentata a 15.000 euro, favorendo l’accesso alla misura a molti nuclei familiari in difficoltà.
Recita la Legge di Bilancio: “Per l’anno 2023 sono ammessi alle agevolazioni (relative alle tariffe per la fornitura di energia elettrica riconosciute ai clienti domestici economicamente svantaggiati) i nuclei familiari con ISEE valido nel corso dell’anno 2023 fino a 15.000 euro“. I richiedenti, inoltre, dovranno certificare l’intestazione di bollette di luce, acqua e gas ad uno dei membri della famiglia, per tariffe riferite esclusivamente ad uso domestico, oppure uso domestico residente attivo. Ogni nucleo familiare, infine, ha diritto ad un solo bonus per tipologia (elettrico, idrico, oppure gas) per l’anno di pertinenza, da specificare nella Dichiarazione Sostitutiva Unica necessaria per l’ISEE.
Una boccata d’aria per milioni di utenti
La Manovra consentirà di ampliare il bacino d’utenza dei richiedenti, ammorbidendo l’impatto della crisi sulle tasche degli italiani in difficoltà economiche.
Considerando anche l’innalzamento e le oscillazioni del prezzo della spesa alimentare e dei carburanti, il provvedimento governativo sembra offrire requie ad una fetta di popolazione da mesi allo stremo. Non resta che racimolare tutta la documentazione necessaria presso il CAF di fiducia, e valutare se sussistono le condizioni necessarie per ottenere il bonus. Esso, in caso di parametri soddisfacenti i requisiti, verrà automaticamente accreditato in bolletta, senza complicazioni burocratiche.