Manutenzione Caldaia | Se non fai queste operazioni, rischi fino a 3000€ di multa
Attenzione alla manutenzione della caldaia: dimenticanze e negligenze in sede di controlli potrebbero costarti fino a 3000€ di multa.
L’avvento della stagione invernale porta sempre con sé inevitabili conseguenze. Se, infatti, durante i rigidi mesi invernali molti automobilisti sono vincolati all’obbligo delle catene, la lista di incombenze si estende anche all’ambito domestico.
L’abbassamento delle temperature rende necessario nella maggior parte delle regioni italiane l’impiego continuativo della caldaia e di pompe di calore. In particolar modo le caldaie sono impianti che necessitano di costante manutenzione e monitoraggio, pena severe sanzioni pecuniarie, oltre che il rischio intrinseco per la propria salute.
Scopriamo come evitare le gravose multe, mantenendo al contempo la nostra caldaia in perfetto stato di mantenimento, e in piena funzionalità.
Caldaia e gli interventi necessari: ecco cosa sapere
I controlli periodici della caldaia sono essenziali per preservare il corretto funzionamento dell’impianto, prevenendo perdite e dispersioni nocive di fumi nell’ambiente. Solitamente le scadenze sono fedelmente riportate nel libretto di istruzioni tecniche assegnato dall’installatore della caldaia. In caso contrario, occorre attenersi scrupolosamente alle indicazioni riportate sulla scheda tecnica redatta dal produttore dell’apparecchio.
Il lavoro dev’essere inoltre eseguito da un tecnico specializzato, e preferibilmente con largo anticipo rispetto all’inverno. Eseguendo i controlli nei mesi estivi e autunnali, infatti, si avrà maggiore probabilità di risparmiare sui costi, senza ricorrere peraltro ad interventi urgenti. Restando in tema di listino prezzi: il costo per la manutenzione della caldaia dipende spesso dalle tariffe della ditta incaricata, ma si aggira mediamente intorno ai 50-100 euro. Per quanto riguarda il controllo dei fumi, invece, il prezzo del lavoro può superare di poco il centinaio di euro.
Le multe in caso di mancata attestazione di controllo
Per quanto riguarda le eventuali sanzioni, il Comune di appartenenza può anticipare la visita dei controllori con un anticipo di circa 20 giorni, cosicché il proprietario abbia tutto il tempo di mettersi al pari con la normativa vigente. In caso di mancato rispetto del Decreto n. 74 del 15 aprile 2013, riguardante l’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione estivi ed invernali, si è soggetti a multe di diversa entità.
Possiamo incorrere infatti a una sanzione da 50 a 200 euro in caso di irregolarità o mancata revisione caldaia, e da 500 a 600 euro in assenza di libretto caldaia regolamentare. Nel caso in cui, poi, venga attestato il mancato controllo del rendimento della combustione, la multa può comprendere un range dai 500 ai 3000 euro. A tale cifra bisogna però aggiungere anche il rimborso per le spese di verifica operate dal Comune.