Morte Sinisa Mihajlovic, già si pensa all’eredità: ecco a chi andrà tutto
La morte dell’ex calciatore purtroppo era già quasi annunciata. Cosa succederà adesso al suo patrimonio?
Se n’è andato Sinisa Mihajlovic, ex calciatore serbo che da tempo combatteva contro la leucemia. Ha militato tra le altre squadre nella Roma, Sampdoria, Lazio e Inter. Poi è passato a bordo campo, come spesso accade, ed è diventato allenatore. Tra le squadre seguite dal “sergente”, come era chiamato per il suo piglio di ferro, ricordiamo il Bologna, la Sampdoria, la Fiorentina.
Tutti lo ricordano con affetto, come il collega Dino Zoff che a RaiNews 24 ha commentato affranto: “Ci eravamo sentiti 15 giorni fa per andare a prendere un caffè visto che abitavamo vicino, era una persona a modo. Era una persona a cui era piacevole da stare vicino. E’ stata davvero una perdita notevole per il mondo del calcio ma soprattutto per la famiglia”.
La grande famiglia di Mihajlovic
Ed è stata proprio la famiglia a dare annuncio della sua morte attraverso un comunicato, con il quale ha detto: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia”.
Ed è grande la famiglia di Mihajovic, e a loro andrà il patrimonio di un uomo che ha militato nel calcio per anni e che solo da allenatore si parlava, qualche tempo fa, di cifre intorno ai due milioni di euro all’anno. E a chi andranno tutti questi soldi?
Sinisa, 53 anni, era sposato con Arianna Rapaccioni dal 1996, e dal loro matrimonio sono nati 5 figli: Viktorija, Virginia, Miroslav, Dushan e Nicholas. Ma sicuramente ci saranno, come è accaduto per altri grandi personaggi come Diego Armando Maradona, delle discussioni sull’eredità poiché l’ex calciatore ha anche un altro figlio, Marko, nato da una relazione precedente.
Con lui però non aveva un bel rapporto tanto che a Gente aveva detto qualche tempo fa: “Con Marko sono stato un padre diverso, e mi dispiace. L’ho riconosciuto, mantenuto, ma non l’ho cresciuto io. Non lo sento da un anno. Gli avevo chiesto di prendersi più responsabilità, non ne è stato capace”.
Non sappiamo se i rapporti tra i due in seguito si sono appianati, ma siamo quasi certi che saranno in molti a farsi avanti per l’eredità, e probabilmente tra loro ci sarà anche Marko.